Come spiegare meglio di
questa vignetta lo scenario del ballottaggio per il secondo turno delle
elezioni presidenziali in Egitto, in programma il 16 e il 17 giugno, tra l’ex
uomo di Mubarak, Shafiq, e il candidato della Fratellanza, Mursi?
"Sarebbe come guardare un film
di Chaplin in tempi moderni. Alienante", aveva pronosticato qualche giorno fa Hani
Shukrallah.
Quel che si sa, per ora, è
che il nuovo presidente verrà eletto soltanto dal 20-25% degli aventi diritto
al voto...