martedì 17 aprile 2012

Le strane storie dietro la guerra di Libia

- Logo della Brigata dei Sordi a Misurata -
Nessun esercito al mondo permette ai sordi di imbracciare le armi. In Libia, paradossalmente, proprio loro, abitualmente esclusi dalla società, hanno deciso di imporsi e prender parte alla lotta armata contro la dittatura di Gheddafi.
A Misurata ci sono circa 250 sordi adulti e l'unica scuola specializzata nel Paese ma non vi era traccia di associazioni o comunità e i non udenti erano isolati dal resto della società. Durante la guerriglia contro il regime, però, indignati dalla morte di un combattente ucciso da una pallottola alla testa, hanno deciso di unirsi alla lotta dei loro fratelli udenti. In un primo momento, il gruppo si è organizzao attorno ad un leader carismatico, Khaled, padre di un figlio affetto da handicap perché nato prematuro in seguito allo shock di un tentativo di rapimento subito dalla moglie.
I fratelli di Khaled partecipavano alla guerriglia a Misurata e lui aveva pensato di raggiungerli insieme ad altri sordi. Ma il capo delle brigate di Misurata non aveva accolto positivamente la loro decisione affermando che avrebbero potuto soltanto far parte della retroguardia e non combattere in prima linea. I sordi, allora, si sono occupati di fornire soccorso ai feriti, di recuperare i corpi dei morti in giro per la città e di rifornire di munizioni i combattenti. Mossi da particolare coraggio e indubbia perseveranza, hanno deciso, infine, di formare la terza brigada di Misurata composta proprio da sordi assistiti da udenti per assicurare la circolazione delle informazione con le altre brigade. Hanno ottenuto la carta dei combattenti, hanno messo in piedi un codice per comunicare, ad esempio, battendo sul pick-up e alcuni hanno partecipato anche alla liberazione di Tripoli. Nel prossimo futuro hanno intenzione di fondare un’associazione culturale e sportiva utilizzando una caserma che hanno scovato, occupato e sistemato. 
La guerra ha dell'incredibile come questa storia: in Libia i sordi "esistono" soltanto da quando la guerra contro Gheddafi è cominciata; prima erano considerati solo come deboli. Assurdo.

(P. S. Nel febbraio scorso, il francese Daniel Abbou ha realizzato un reportage proprio sui sordi a Misurata)

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